martedì 11 agosto 2015

Terre dei Fuochi - un problema di tutti

Da diverso tempo, purtroppo, le cronache riportano le tristi vicende della Terra dei Fuochi, un'estesa zona della parte nord-occidentale della provincia di Caserta, compresa grosso modo tra Capua ed il mare (per tacere di "Terre" simili nell'alto Foggiano e nel Potentino....).

Le immagini delle varie testate telegiornalistiche mostrano roghi, fumi intensi (neri e non solo...), discariche a cielo aperto e tutti gli inviati (così come quelli della carta stampata) descrivono odori (n.d.r. puzza) insostenibili, così come coltivazioni ed abitazioni a stretto contatto delle discariche.

A questo scenario, descritto con frasi roboanti "girone dantesco, devastazione, inquinamento" quasi mai, o meglio con molta meno enfasi, si aggiunge e sottolinea l'elevata incidenza di patologie respiratorie, tumorali, della digestione, etc. che sono, decisamente e con tutta evidenza, ben al di sopra della media nazionale.

Nella Terra dei Fuochi sono, per una perversa commistione tra soggetti di diversa natura (imprenditori senza scrupoli, mafia, politica) tutti volti al mero guadagno, confluiti inquinanti di diversa natura: da quelli radioattivi a pneumatici, a residui di lavorazione di vernici ed isolanti sintetici, etc.

In questo scenario, purtroppo drammatico e di estrema sofferenza per chi abita in quei luoghi, TUTTI NOI possiamo dare il nostro piccolo contributo: provando a non acquistare prodotti "falsamente" ecologici (che poi non vengono certamente smaltiti come Rifiuti Speciali) sia per la costruzione delle case che per la loro manutenzione, sia per l'igiene personale che per la detergenza (stoviglie, indumenti, etc.).

Nei post precedenti ho fatto una panoramica delle falsità di tante Certificazioni che non certificano (n.d.r. leggi TUTELANO) proprio niente e nessuno: sono solo specchietti per le allodole e strumenti di marketing, sottili e pericolosi.

Se ognuno di noi si riappropriasse delle proprie scelte (vedi il post precedente sulla "Consapevolezza"!!), da tanti piccoli contributi si avrebbe una eccezionale risposta!! 

Meditate, gente....

venerdì 7 agosto 2015

Un po' di Consapevolezza

Il comportamento delle persone, in tanti ambiti, è, se consideriamo almeno gli ultimi venti anni, improntato sulla ricerca del minor problema possibile da affrontare.

Non è che uno si debba buttare a capofitto nei problemi della vita quotidiana come se fosse uno sport oppure un'attività ricreativa ma, di fronte alla enormità degli stimoli che ci arrivano, almeno un minimo di atteggiamento critico ci potrebbe aiutare....a scegliere...oppure a non lamentarci successivamente!!

Per esempio se chiedessi ad un comune cittadino le caratteristiche e le possibilità offerte dal suo smartphone (del quale sembra non se ne possa fare a meno) almeno il 85%-90% risponderebbe con dovizia di particolari, magnificando magari la fotocamera per i selfies, la connettività per facebook o whatsup o twitter ma difficilmente si ricorderebbe di parlare della connessione telefonica e quindi di come fa/riceve telefonate: in effetti lo smartphone è ANCHE un telefono!!

Se allo stesso cittadino chiedessi per esempio che tipo di pittura è stata adoperata a casa sua oppure che tipo di verniciatura presentano i mobili o il pavimento, che tipo di detersivo sta adoperando, etc..le risposte nella quasi totalità (ma forse, vorrei essere positivo, diciamo il 85%-90% dei casi) sarebbero: "ci ha pensato l'Architetto", "ha fatto il falegname", "il detersivo era in offerta e poi è di marca", etc.

Se poi sempre questo cittadino cominciasse ad avere disturbi del sonno, allergie, dermatiti, intolleranze, etc. difficilmente o comunque non subito gli viene in mente di verificare che prodotti sono stati usati in casa, ufficio oppure nei detersivi, etc.

Almeno 30-40 anni fa queste domande e la curiosità delle persone erano senza dubbio più vitali poi, purtroppo, abbiamo lasciato al marketing (inteso come la capacità di proporre un problema avendone già la/le soluzione/i, ovviamente nell'interesse in particolare di MultiNazionali volte solo al profitto) la possibilità di annebbiare completamente la nostra capacità critica, la nostra consapevolezza.

Sarebbe ora di ritornare in possesso delle nostre capacità intellettuali, critiche, di discernimento e questo può farlo ogni singola persona.

Meditiamo, gente....