sabato 30 agosto 2014

Pubblicita-ingannevoli - 4 - Qualche spunto su CasaClima......

Nell'ultimo post ho accennato a come, dopo un periodo faticoso, difficile e pieno di ostacoli di varia natura, gli isolanti naturali (in particolare Sughero Biondo e Fibra di Legno) verso la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000, si erano ritagliati un loro spazio, piccolo ma significativo.
Ovviamente per chi si occupava e si occupa di produrre materiali di dubbia efficacia ma di sicuro impossibile smaltimento (n.d.r.: tutti derivati da sintesi petrolchimica, quindi RIFIUTI SPECIALI) questa lieve flessione è stata vista come un campanello d'allarme cui porre rimedio.
Altrettanto ovviamente, avendo pronte già le soluzioni, in perfetto stile marketing americano, si è creato il desiderio: cosa poteva esserci di meglio dell'efficienza energetica?

Per inteso, l'intenzione era ed è sicuramente nobile ma salta subito agli occhi una chiara contraddizione: se il problema era la fine delle risorse fossili, come mai la soluzione privilegia (e in modo palese!) gli isolanti sintetici, che proprio da quelle risorse fossili provengono?

Favorita anche dal pessimo costruire generale degli anni dai '70 ai 2000, CasaClima ha avuto vita facile nell'imporre normative, tecniche ma soprattutto....materiali sintetici!

E questo anche se in un secondo momento, ovvero quando il volano era già partito a forte velocità (intorno agli anni 2007-2008), sono stati inseriti nelle varie Certificazioni alcuni isolanti naturali quali Sughero e Fibra di Legno che, purtroppo, sono presenti solo nelle Certificazioni al Top delle prestazioni, ovvero anche le più costose....

(segue)

domenica 24 agosto 2014

Pubblicità-ingannevoli - 3 - Tetto in legno

Dagli anni '80 ffino al 2000, a fronte di una crescente richiesta di Tetti in legno, la risposta di installatori, imprese e fornitori è stata (con rarissime eccezioni) quella di montare del legno a vista e poi continuare indefessamente (nelle parti nascoste) a posare solette di calcestruzzo armato, pannelli isolanti in polistirene/polistirolo/etc., guaine catramate, manti di copertura con siliconi, etc.
 
Ovviamente, dato che la bioedilizia (in particolare quella di cultura germanica), occupandosi della salubrità degli ambienti interni, dell'assenza di sostanze di derivazione petrolchimica, di traspirabilità di tutto l'involucro e, ovviamente, anche di un corretto isolamento del medesimo, ha guardato questo scempio con la frustrazione che un messaggio importante veniva quasi sempre disatteso per meri interessi economici, per altro anche abbastanza dubbi... 
 
Gli sforzi per comprendere il concetto di traspirabilità ed isolamento termico/acustico si sono moltiplicati e, all'inizio degli anni 2000, un minimo di cultura e consapevolezza si era riusciti a crearlo.
 
Poi venne CasaClima.....
 
(segue)

lunedì 18 agosto 2014

Pubblicità-ingannevoli - 2 qualcosa sui VOC....

A dire la verità non è proprio un altro esempio di pubblicità ingannevole (anche se mi riprometto di indicarne ancora, sempre in forma anonima ma, purtroppo, drammaticamente vere...) quanto piuttosto qualche considerazione sulla normativa riguardo i VOC (oppure in Italiano COV, ovvero Composti Organici Volatili).

Sto parlando di quelle sostanze, in genere solventi, che una volta applicate sul muro, sul legno, etc. si disperdono nell'ambiente in forma gassosa.

Purtroppo (e questo è un classico delle normative europee) non si fa alcuna distinzione tra VOC di origine naturale e VOC di origine sintetica (da sintesi petrolchimica), mentre si pone fortemente l'accento sulla quantità espressa in gr/ltr di VOC emessi in atmosfera.

A questo punto mi piacerebbe sapere cosa ne pensano quei medici, in particolari pneumologi ma non solo, che suggeriscono di fare passeggiate nei boschi per respirare aria pura: attenzione perchè in un bosco di larici, di abeti o di faggi il valore di VOC supera più del doppio i primi limiti del 2004, limiti oramai abbondantemente fuori legge!!

Per quanto riguarda il titolo di questo post, posso solo aggiungere che, visto che certe normative sono notoriamente frutto di pressioni da parte delle lobby interessate, per quella sui VOC (e quindi tutto il tambureggiante marketing, presunto "eco, green, etc", conseguente), si è potuto verificare come i solventi utilizzati prima, essendo a basso punto di evaporazione, sono stati sostituiti prontamente con solventi ad alto punto di evaporazione (i quali comunque emettono, seppur in maniera minima, anche a temperatura ambiente).

mercoledì 13 agosto 2014

Pubblicità ingannevoli - 1

L'anno scorso una nota azienda italiana produttrice di pitture, smalti, vernici, etc. nel presentare una sua nuova linea esordisce con lo slogan "100% naturale perchè 100% acrilico"....
Ora, pur essendo vero che i componenti acrilici sono (+ o -) emulsionabili nell'acqua, sono pur sempre derivati da sintesi petrolchimica....e l'acqua è il solo elemento naturale presente in questi prodotti!

Una volta fatta notare l'evidente contraddizione al Direttore Marketing durante una importante Fiera nazionale, lo slogan è stato modificato in un generico "....amico dell'uomo e dell'ambiente." 

Eppure lo stesso Direttore Marketing non potè negare che, in caso di smaltimento dei residui dei prodotti, questi dovevano essere trattati come "rifiuti speciali".

Il tutto, ovviamente come tante (tutte?) altre Aziende produttrici, evitando di segnalare in etichetta tutti i componenti.


domenica 10 agosto 2014

Scusate il ritardo!!

Diverso tempo è trascorso dall'ultimo post e, dopo comunque aver lavorato faticosamente (dati i tempi che corrono, penso che sia abbastanza comune...purtroppo), siamo riusciti a raccogliere informazioni e commenti su:
- elettrosmog
- umidità
- allergie (e patologie correlate)
- pubblicità ingannevoli
- prodotti innovativi

e presto inizieremo a pubblicarle!

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